Dopo la Regione Campania e la Regione Puglia, anche nel Lazio arriva la prosecuzione per le attività socialmente utili.

Infatti, in data 22 dicembre è stata emanata la Deliberazione che prevede la prosecuzione del sostegno regionale, dal 1° gennaio al 30 giugno 2009, per il pagamento degli assegni di utilizzo e per il nucleo familiare corrisposti ai Lavoratori socialmente utili, da parte dell’Inps, con risorse a valere sul Fondo Nazionale per l’Occupazione.

Nel Lazio i lavoratori socialmente utili, al 1 dicembre 2008, sono 2.384, dei quali1.667 sono donne e 681 uomini. Circa il 38% degli interessati ha oltre 50 anni, mentre circa il 37% possiede un titolo di studio di scuola media inferiore.

Frosinone è la provincia che ha il maggior numero di lavoratori interessati (1.003 lavoratori), seguita da quella di Rieti (765 lavoratori), quella di Latina (376 lavoratori), quella di Roma (183 lavoratori) ed infine quella di Viterbo (21 lavoratori).

Il settore maggiormente interessato è quello dell’ambiente e tutela della salute, seguito da quello per i servizi alla persona e da quello per la tutela del territorio. La mansione più svolta è quella di operaio generico.

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• tabelle (al 1 dicembre 2008)
• Deliberazione Giunta Regionale 22-12-2008, n. 971 (“Prosecuzione del sostegno regionale per il pagamento degli assegni di utilizzo e degli assegni per il nucleo familiare corrisposti ai lavoratori socialmente utili (LSU). Periodo 1 gennaio 2009 – 30 giugno 2009.”)