Revisioni sanitarie a scadenza per titolari di invalidità civile, cecità civile e sordità

Nuove modalità per le revisioni sanitarie

inps4.jpgL’Istituto , ad un anno dalle prime indicazioni in materia, con il messaggio n. 6763 del 16 marzo u.s., in attesa del completamento della procedura informatica avviata l’anno scorso, ma  anche a causa dei  ritardi che ha riscontrato da parte delle Asl, introduce provvisoriamente nuove modalità gestionali per le revisioni sanitarie.

Tali innovazioni, a detta dell’Inps, sono finalizzate a garantire al cittadino la puntualità per gli accertamenti di revisione e, di conseguenza, la non sospensione della prestazione economica. Le novità riguardano i titolari di prestazione economica soggetti a revisione a scadenza dal 1 luglio al 31 dicembre 2011.

Tali soggetti saranno inseriti “a pieno titolo” nelle operazioni di verifica straordinaria, in programma per quest’anno, che prevedono l’accertamento delle condizioni che hanno dato titolo a prestazione economica per 250.000 invalidi.

Sono esclusi, dalla nuova gestione delle revisioni,  i titolari di prestazione che hanno una  revisione a  scadenza  non nota all’Inps. In tali casi le revisioni continuano ad essere gestite con le precedenti modalità (saranno convocati da parte della Asl ovvero l’interessato presenterà domanda all’Inps).

La visita sanitaria
Sarà la Commissione medica Superiore, allo scopo articolata in sottocommissioni mediche decentrate, ad avere il compito di accertare la permanenza dei requisiti medici dell’interessato che a tal fine sarà convocato presso il CML Inps territorialmente competente.

L’Inps sottolinea che i soggetti convocati per revisione non dovranno inviare alcuna documentazione sanitaria, come invece era richiesto per i convocati a verifica straordinaria per il 2010, ma la stessa documentazione dovrà essere  presentata in sede di visita.

Per quanto relativo all’eventuale impossibilità dell’interessato di presentarsi  alla visita, alla mancata presentazione senza giustificazioni, alla sospensione e alla successiva revoca delle prestazioni, l’Inps ribadisce le indicazioni fornite in occasione del Programma di verifiche straordinarie del 2010, pertanto saranno giustificati i casi in cui l’invalido risulterà, come da certificato allegato alla  richiesta di visita domiciliare che deve essere inviato al CML Inps, intrasportabile o ricoverato.

L’ assenza alla visita senza giustificazioni comporterà la sospensione della prestazione a decorrere dal mese successivo alla data della visita. Entro i 90 giorni successivi, se l’interessato non ha chiesto direttamente al CML di essere visitato, la prestazione viene revocata.

Verbale

La definizione del verbale di accertamento sanitario  deve avvenire  entro  le 72 ore successive alla visita e, in  caso di conferma del requisito sanitario, deve essere sottoposto alla valutazione della CMS che entro i 15 giorni successivi deve esprimere il suo giudizio. Trascorsi i 15 giorni, senza che la CMS abbia data alcuna indicazione al CML, diventa definitivo il giudizio di quest’ultimo.

Quando le Commissioni preposte all’accertamento stabiliscono ulteriori accertamenti specialistici, la definitività del verbale deve essere adottata dal CML entro 30 giorni dalla visita.

L’Inps sottolinea che, in virtù delle norme in vigore, in sede di verifica straordinaria l’eventuale aggravamento delle condizioni che hanno dato titolo alla prestazione non viene riconosciuto; pertanto, in tali casi, l’interessato dovrà proporre domanda di aggravamento ovvero nuova domanda.

Considerazioni

Come Ce-Pa abbiamo chiesto un incontro all’Inps per affrontare le problematiche sulle revisioni a scadenza che, a norma di legge,  dovrebbero essere di competenza delle Asl, sul numero dei soggetti interessati dalle verifiche  (verifiche straordinarie + revisioni a scadenza?), sulla revoca della prestazione (dalla data della visita o dalla data di scadenza?),  ma anche per richiedere la rielaborazione della circolare Inps n. 131/09 in merito all’art. 20 legge 102/09 (Nuovo procedimento dell’invalidità civile) visto che le indicazioni ivi riportate in merito al procedimento della fase sanitaria non coincidono con quello che l’Istituto effettivamente attua alla luce di indicazioni di carattere interno mai rese note.

Revisioni sanitarie a scadenza per titolari di invalidità civile, cecità civile e sorditàultima modifica: 2011-04-12T12:13:31+02:00da vitegabry
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