Archivio mensile:agosto 2014

modulistica inps

ULTIMI 5 MODULI PUBBLICATI
Richiesta Abilitazione all’applicazione (Denunce Contributive)
Richiesta Abilitazione all’applicazione (Contributi e Versamenti)
Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati
Scheda Sanitaria
Prestazioni d’invalidità civile – Domanda di riesame/ripristino

 

AVVISI
Presentazione domande 

Si ricorda che tutte le domande di servizi dell’Istituto vanno presentate esclusivamente per via telematica. 
Per accedere ai Servizi Online è necessario essere in possesso del codice PIN rilasciato dall’Istituto; se non ne siete in possesso potete richiederlo qui, oppure chiamando il Contact Center

Nuova sezione ‘Gestione Dipendenti Pubblici’ 

E’ disponibile la nuova sezione Gestione Dipendenti Pubblici che raccoglie i moduli per le prestazioni creditizie e sociali, le prestazioni pensionistiche, i trattamenti di fine servizio e la previdenza complementare, la posizione assicurativa, l’accesso ai documenti e i reclami.
Per ottenere il modello pronto per la compilazione, è necessario cliccare sulle caselle di interesse. In tal modo il modello si predispone con i campi necessari.
Per evitare anomalie nell’utilizzo, si consiglia di controllare che la funzione JavaScript sia abilitata nelle preferenze del menu di modifica del lettore.

Nuova sezione ‘Moduli vari’ 

E’ stata creata la nuova sezione Moduli vari, che raccoglie i moduli che riguardano vari tipi di prestazioni o che si riferiscono a richieste generiche e non legate alle prestazioni. I primi moduli pubblicati sono: 
– Modulo di reclamo (MV01) 
– Richiesta di accesso ai documenti amministrativi (MV06)
– Dichiarazione concernente il diritto alle detrazioni dal reddito (MV10)

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  • 29Ago

    Caltanissetta – Enna: piano assistenza domiciliare

    Data pubblicazione: 29/08/2014Al via il progetto di assistenza domiciliare Home Care Premium, rivolto a dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione e loro familiari non autosufficienti, residenti nei Comuni del distretto socio-sanitario D11. 
    L’iniziativa, che si realizza nell’ambito della convenzione stipulata tra Inps e il Comune di San Cataldo, implica lo stanziamento da parte dell’Inps di fondi fino a 400mila euro. 
    I piani prevedono l’erogazione di servizi alla persona per circa 120 utenti,  a partire dal primo dicembre di quest’anno  fino al 30 novembre 2015. A breve saranno disponibili i bandi per la richiesta di assistenza.

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  • 26Ago

    Trento: al via il reddito di attivazione

    Data pubblicazione: 26/08/2014Su proposta della Giunta provinciale di Trento è stata approvata una misura che introduce il reddito di attivazione per giovani disoccupati e soggetti sopra i 54 anni  garantendo loro un periodo di copertura maggiore. L’intervento è stimato per 28 milioni di euro in tre anni, dal 2014 al 2016.  L’Inps dovrà individuare i 36.000 trentini a cui sarà destinata la somma variabile da 600 a 3000 euro ciascuno, ad integrazione delle indennità di Aspi e Miniaspi.

     

    Rassegna stampa del 26/6/2014:

     

    Il Sole 24 ORE – Trentino introduce reddito di attivazione
    Trentino – Ai disoccupati da 600 a 3000 euro
    L’Adige – Sostegno ai disoccupati: 28 milioni

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  • 19Ago

    Mantova, gli apprezzamenti dell’Upa

    Data pubblicazione: 19/08/2014«All’amministrazione comunale di Marmirolo e alla Direzione provinciale dell’Inps di Mantova va rivolto un apprezzamento nell’aver attivato un nuovo sportello Inps per il disbrigo delle pratiche di competenza dell’Istituto nei locali del municipio, con l’obiettivo di semplificare la vita amministrativa dei cittadini e delle imprese». E’ quanto si legge in una nota inviata al quotidiano “La Voce di Mantova” dal responsabile sindacale dell’Unione artigiani della provincia (Upa).

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  • 18Ago

    Trapani: invalidità civile più veloce

    Data pubblicazione: 18/08/2014Il Direttore regionale Inps della Sicilia ha reso noti i primi dati relativi alla sperimentazione avviata nella provincia di Trapani per la semplificazione dell’accertamento sanitario dell’invalidità civile. L’Istituto, infatti, ha stipulato in Sicilia un protocollo d’intesa con la Regione siciliana per il passaggio dall’Asl all’Inps delle competenze in materia di accertamento sanitario dell’invalidità civile, limitatamente al territorio di Trapani, a decorrere dal 1° febbraio 2014. Molto positivo il primo bilancio sui dati al 30 giugno: la verifica dei requisiti sanitari si è conclusa in 40 giorni, a fronte dei 141 giorni che erano necessari nello stesso periodo del 2013, mentre per quanto riguarda i malati oncologici, i tempi si sono ridotti dai 107 a 32 giorni.

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  • 18Ago

    Nuova funzionalità LineaINPS

    Data pubblicazione: 18/08/2014Gli utenti che accedono, sia in modalità con PIN che senza PIN, alla sezione INPSRisponde del portale www.inps.it, possono visualizzare lo stato di lavorazione delle loro richieste LineaINPS e, se disponibile, la risposta fornita. Lo stesso servizio è, inoltre, disponibile anche all’interno del risponditore automatico del Contact Center Multicanale. Infatti, chiamando il numero verde 803164 (gratuito per le chiamate da numero fisso) o il numero 06164164 (a pagamento da telefonia mobile) ed interagendo con il risponditore automatico, l’utente  può – dopo essere stato identificato dal sistema – inserire il numero della richiesta per la quale vuole conoscere lo stato di lavorazione. Il risponditore automatico comunica lo stato della richiesta e, nei casi in cui questa risulti già chiusa e sia disponibile una risposta, quest’ultima sarà inviata via mail o tramite SMS all’indirizzo email o al numero di telefono cellulare già comunicati dall’utente.

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  • 18Ago

    Rimini: Inps al Meeting per la pace

    Data pubblicazione: 18/08/2014“Verso le periferie del mondo e dell’esistenza. Il destino non ha lasciato solo l’uomo”. E’ questo il tema intorno al quale ruoterà il Meeting per l’amicizia fra i popoli che si svolgerà a Rimini dal 24 al 30 agosto prossimo. Come di consueto, l’Inps parteciperà all’iniziativa con un proprio stand, allestito all’interno della “Casa del Welfare” insieme a Inail, Covip, Italia Lavoro e Isfol.  Lo spazio riservato all’Istituto ospiterà tre postazioni: informazioni, rilascio servizi online e un’area interamente dedicata ai social network dove verrà illustrata la presenza dell’Inps su Facebook, Twitter e YouTube.

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  • 14Ago

    Progetto EU-CHINA: Avviso

    Data pubblicazione: 14/08/2014L’Inps, capofila del Consorzio internazionale per la realizzazione del Progetto di supporto alle Autorità cinesi per la Riforma del Sistema di Protezione Sociale denominato “EU- CHINA – Social Protection Reform Project”, ha pubblicato l’avviso per acquisire la disponibilità di personale con competenze idonee per svolgere in Cina le previste attività di “Resident Expert” e “Office Manager”. Gli obiettivi e i requisiti richiesti per la partecipazione al Progetto sono pubblicati nella sezione Avvisi e Concorsi del Portale dell’Istituto. La domanda d’inserimento nella lista delle disponibilità dovrà essere presentata, entro e non oltre le ore 24 del 1° settembre 2014, a mezzo email al seguente indirizzo di posta elettronica:

    projectleader.inpsprogettocina@inps.it.

     

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  • 14Ago

    Fondi di solidarietà: cosa cambia

    Data pubblicazione: 14/08/2014L’Istituto ha riepilogato nella circolare n. 99 dell’8 agosto le ultime modifiche normative alla disciplina dei Fondi di solidarietà rendendo noto, in particolare, la soppressione del termine del 31 ottobre 2013 per le procedure di costituzione di alcuni Fondi obbligatori. L’istituzione dei Fondi di solidarietà per il sostegno al reddito dei lavoratori dei settori non coperti dalla normativa in materia di integrazione salariale, è stata prevista nell’ambito dell’ultima riforma del mercato del lavoro (art.3 legge 92/2012) a tutela, in costanza di lavoro, di tutte le categorie di lavoratori in caso di ristrutturazioni, crisi e riduzione/trasformazione e sospensione di attività. In questo contesto, le organizzazioni sindacali e imprenditoriali possono stipulare accordi e contratti collettivi, anche intersettoriali, per costituire tali Fondi.

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  • 14Ago

    Cig in calo nel mese di luglio

    Data pubblicazione: 14/08/2014Le ore di Cassa integrazione (Cig) complessivamente autorizzate nel mese di luglio 2014 registrano una diminuzione del 25% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e dell’8,6% rispetto a giugno 2014. Nello specifico, le ore di Cassa integrazione ordinaria (Cigo) autorizzate a luglio 2014 subiscono un calo del 38,3% rispetto a luglio dello scorso anno e del 42,8% rispetto al precedente mese di giugno. In rialzo, invece, i dati riguardanti le ore autorizzate per la Cassa integrazione straordinaria che registrano rispettivamente un aumento del 18% rispetto a luglio 2013 e del 9,6% rispetto a giugno 2014. In netta discesa, infine, le ore di Cassa integrazione in deroga (Cigd) con un calo del 70,8% rispetto a luglio dello scorso anno e del 55,9% rispetto a giugno 2014. Per quanto riguarda i dati relativi alle domande di disoccupazione e mobilità, siamo in presenza di una diminuzione complessiva, a giugno 2014, del 3,3% rispetto a giugno dello scorso anno.

     

    12Ago

     

     

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  • Semplificazioni per i minori invalidi

    Data pubblicazione: 12/08/2014Con Messaggio n. 6512 dell’08-08-2014 l’Istituto ha comunicato che il Decreto-Legge n° 90/2014 ha introdotto rilevanti novità per la semplificazione delle procedure di accertamento del diritto alle prestazioni pensionistiche, connesse alla maggiore età, per i soggetti minorenni già disabili. 
    Il decreto in questione stabilisce che i minori, già titolari di una prestazione di disabilità e che ritengano di possedere i requisiti per il diritto alle prestazioni economiche che richiedono il compimento della maggiore età (pensione di  inabilità, assegno mensile), possono presentare domanda entro i sei mesi che precedono il compimento della maggior età. Sul sito Internet dell’Istituto, nella sezione Modulistica, è stato pubblicato il modello “Domanda di invalidità civile”, integrato alla luce delle nuove disposizioni, che sarà possibile presentare direttamente online. Al  momento, la presentazione di questa tipologia di domanda è disponibile all’interno dell’area dedicata agli enti di patronato  nel portale dell’Istituto www.inps.it.

    Leggi questa newsTitolo news 10 in formato PDF

 

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Gentile Cliente,
Le inviamo gli ultimi Messaggi Hermes pubblicati sul sito www.INPS.it >Informazioni > INPS comunica > normativa INPS: circolari e messaggi
>>> Titolo:  Messaggio numero numero 6627 del 27-08-2014
Contenuto:  Pensioni delle gestioni private e dello sport/spettacolo e prestazioni assistenziali. Invio delle richieste annuali delle dichiarazioni dei redditi (Campagna Red Ita e Redest 2014) e delle dichiarazioni per la verifica del diritto alle prestazioni assistenziali
Tipologia:  MESSAGGIO

Lo staff di NewsLetter Hermes


Ulteriori informazioni di interesse generale si possono trovare sul sito dell’Istituto www.INPS.it sezione Informazioni\INPSComunica


Questo servizio è gratuito ed è offerto dall’INPS, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Per non ricevere più le NewsLetter HERMES rispondere (reply) a questa e-mail specificando nell’oggetto (subject): Cancella NewsLetter Hermes


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Circolari e messaggi inps

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CIRCOLARI PIU’ RECENTI

Circolare n. 99 del 08-08-2014

Oggetto: Legge 28 giugno 2012, n. 92 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”, e successive modifiche ed integrazioni (in particolare, legge di stabilità n. 147 del 27 dicembre 2013). Articolo 3, commi da 4 a 47. Fondi di solidarietà per il sostegno del reddito.

Tipo: Pagina Web – Dimensione: 50,56 KB

Categoria: Circolari
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Circolare n. 98 del 06-08-2014

Oggetto: Proroga dei benefici per l’occupazione previsti in via sperimentale dalla legge 191/2009, art. 2, commi 134, 135 e 151. Indicazioni per l’anno 2012.

Tipo: Pagina Web – Dimensione: 36,23 KB

Categoria: Circolari
Documenti allegati:
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Circolare n. 97 del 04-08-2014

Oggetto: Titolari dello status di cittadini di Paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo. Assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli minori concesso dal Comune (art.65 legge n.448/98). Ordinanza del Tribunale di Milano del 20/05/2014.

Tipo: Pagina Web – Dimensione: 21,26 KB

Categoria: Circolari

Circolare n. 96 del 04-08-2014

Oggetto: Gestione Dipendenti Pubblici – obblighi contributivi personale militare in ferma breve o prolungata, in rafferma ovvero in ferma volontaria annuale (VFP1) o quadriennale (VFP4).

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Categoria: Circolari

Circolare n. 95 del 31-07-2014

Oggetto: Articolo 47 del D.P.R n. 639/1970. Decadenza dall’azione giudiziaria per le controversie in materia di trattamenti pensionistici e di adempimento delle prestazioni riconosciute solo in parte.

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Categoria: Circolari

MESSAGGI PIU’ RECENTI

Messaggio n. 6627 del 27-08-20144.jpg

Oggetto: Pensioni delle gestioni private e dello sport/spettacolo e prestazioni assistenziali. Invio delle richieste annuali delle dichiarazioni dei redditi (Campagna Red Ita e Redest 2014) e delle dichiarazioni per la verifica del diritto alle prestazioni assistenziali

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Messaggio n. 6541 del 11-08-2014

Oggetto: Contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali iscritti in corso d’anno. Mod. F24 seconda emissione 2014.

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Messaggio n. 6534 del 11-08-2014

Oggetto: Riduzione contributiva nel settore dell’edilizia per l’anno 2014, ai sensi dell’art. 29 d.l. 244/1995.

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Messaggio n. 6533 del 11-08-2014

Oggetto: Decreto Interministeriale n.82875 del 10 luglio 2014. CIG in deroga – Settore Appalti di pulizie nelle scuole – Verbali di Accordo in Sede Governativa del 7 agosto 2014.

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Messaggio n. 6512 del 08-08-2014

Oggetto: Semplificazioni per i minori invalidi – Art. 25 D.L. 24 giugno 2014, n° 90.

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LA PRIMA SARDISTA: MARIANNA BUSSALAI TRA POESIA, IRONIA E FEMMINISMO

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Venerdì, 29 Agosto 2014

La Donna Sarda

 

   La Donna Sarda

 
 

 
di: Virginia Saba
CHI SIAMO
tempo di lettura:5 minuti

LA PRIMA SARDISTA: MARIANNA BUSSALAI TRA POESIA, IRONIA E FEMMINISMO

 

Orani, 1904. Nel piccolo paese, ai piedi del Monte Gonare nel cuore della Barbagia, una bambina fiera e dal cuore tiepido avrebbe presto innalzato i destini delle donne sarde. Fiera, perché divenne guida dell’uomo in tempi nei quali la figura femminile era relegata al fuso. Il suo battito lento, invece, fu l’esito di una malattia che la tenne chiusa nella sua piccola casa fino ai 43 anni (quando il suo cuore smise di battere), circondata dai profumi antichi e dalle pareti strette, così strette da far trasbordare il pathos dei suoi pensieri.Da quella casa nacque una coraggiosa e ambiziosa battaglia, quella per un’Isola autonoma.

Marianna Bussalai Casa

Marianna Bussalai, orfana di madre, intrappolata da una deformazione della colonna vertebrale, che ha vincolato la sua vita a un letto, è diventata un’attivista storica: la prima donna sardista, la prima delPartito Sardo d’Azione, la prima a partecipare da protagonista al congresso provinciale del suo partito. 
Ha portato l’emancipazione, ha difeso la libertà, ha tessuto parole poetiche facendosi cullare dai suoni della lingua sarda. E ancora, ha letto Marx e detestato la ricchezza materiale, ha rinunciato alla mondanità ed esaltato lo spirito, ha offerto con coraggio un rifugio a Emilio Lussu (“ho bisogno di seguirlo devotamente”, scriveva), nella sua botola blu. La sua casa è diventata un mondo di parole e riflessioni, un covo nato per contrastare il fascismo e riportare la repubblica. 
Ha contribuito al percorso di un popolo, soprattutto quello femminile. Dalla ricerca dell’identità all’alfabetizzazione, alla libertà della donna. E forse, proprio la sua condizione di donna ha fatto sì che, nonostante sia stata un punto di riferimento per la Sardegna, sia a stento accennata sui libri di storia.

Una testimonianza preziosa è quella che ha regalato Marta Brundu, compaesana dell’intellettuale di Orani, che ha voluto dedicarle una tesi (www.mariannabussalai.org). Testimonianze, foto e documenti che riportano in luce uno dei personaggi più interessanti della storia sarda.


«Ringrazio Marianna per avermi trasmesso l’orgoglio di essere donna e di essere sarda – racconta Brundu – , la passione per la cultura, la forza di affrontare le avversità, il coraggio di sopportare la malattia; ammiro la suacaparbietà nel vincere l’isolamento, la capacità di non piegarsi alla cultura dominante, la lucidità nel giudicare gli eventi mentre accadono». 
Sua nonna era vicina di casa, intima amica e confidente di Marianna e di sua sorella Ignazia. «Ricordo quando fin da piccolissima mi recavo a casa di Ignazia per farmi raccontare, come fosse un cantastorie, la vita di Marianna a episodi». Ciò che ne è derivato è tesoro. Poesie e traduzioni sublimi, amicizie che sostituivano la bellezza esterna che mancava alla sua vita.

Francesco CasulaRaccontare Marianna Bussalai è stata anche la missione di Francesco Casula, professore di storia e filosofia esperto di lingua sarda e storia dell’Isola. Il suo libro Marianna Bussalai (Alfa Editrice), pubblicato lo scorso luglio, è scritto in lingua sarda anche per lei, “signorina Mariannedda”, che della nostra lingua amava la musica, la riteneva patrimonio prezioso, identità da proteggere.

«Perché ho voluto dedicarle un libro? Perché è una donna – racconta Casula – e le donne in Sardegna hanno sempre esercitato un ruolo essenziale non solo a livello familiare e sociale ma anche a livello economico e culturale. Ma di loro i libri non parlano mai. Ad iniziare dai libri di storia».  
Una donna de gabale, spiega. «Valente, di valore. Una ragazzina che con la quarta elementare, malaticcia, in un paese chiuso com’era Orani agli inizi del Novecento, da autodidatta si fa una cultura, non solo letteraria ma anche filosofica e politica (legge fra gli altri Marx), diventa scrittrice e poetessa e insieme leader politica. I suoi amici – con cui ha una fitta corrispondenza epistolare – sono Montanaru e i grandi dirigenti sardisti: da Luigi Oggianu a Pietro Mastinu, dai fratelli Melis (compreso il futuro presidente della Regione sarda, Mario Melis) a Emilio Lussu e Dino Giacobbe. E Sebastiano Satta, il principe del foro nuorese, il cantore della sardità, che andava spesso a trovarla ad Orani».

Quale il bene più prezioso che ha lasciato al popolo sardo Marianna Bussalai?
La testimonianza di una vita esemplare. Marianna Bussalai, “Signorina Mariannedda de sos Battor Moros”, così veniva chiamata dagli oranesi, è infatti una straordinaria figura di femminista, di sardista e di antifascista. Una poetessa, traduttrice e intellettuale di valore, morta nel 1947, a soli 43 anni.  Frequenta solo fino alla quarta elementare, poi abbandona a causa di una malattia che non le permette di potersi recare a Nuoro per proseguire gli studi. Autodidatta – legge gli autori sardi (Sebastiano Satta, Montanaru, – con cui ha un fitto carteggio epistolare – e Giovanni Maria Angioy, di cui vanta una remota ascendenza), gli italiani (Dante, Manzoni, Monti, Pindemonte) ma anche i russi. Di Montanaru traduce le poesie in italiano. Di Dante avrebbe voluto tradurre la Divina Commedia in Limba per poter dare al popolo sardo – scriveva – la possibilità di leggere e comprendere l’opera.

Marianna Bussalai copertina libro Francesco Casula

Poesie in Italiano e in Sardo: soprattuttomutettos e terzine. 
Famose sono rimaste quelle che mettono alla berlina i fascisti, ad iniziare dai ras locali. Il sardismo e l’antifascismo, cui dedicò tutta la sua vita, – ovvero l’amore smisurato per l’Autonomia e per la libertà – li vedeva incarnati meravigliosamente in Lussu, verso cui nutriva ammirazione e persino devozione. Marianna Bussalai infatti durante tutto il ventennio fascista diventa a Orani – ma non solo – punto di riferimento dell’antifascismo, la sua casa è il circolo antifascista, composto di ragazzi e ragazze, di uomini e donne.
È altresì punto di riferimento dei Sardisti: ai Congressi del PSd’Az viene sempre delegata per portare le istanze dei minatori di Orani, dei pastori e del mondo delle campagne.

Come si distingueva il suo pensiero politico, il suo essere sardista? Come si distinguerebbe in particolare oggi?
II mio sardismo – scriverà in una lettera all’avvocato Luigi Oggiano – nato da prima che il Partito sardo sorgesse, cioè da quando, sui banchi delle scuole elementari, mi chiedevo umiliata perché nella storia d’Italia non si parlasse mai della Sardegna. Giunsi alla conclusione che la Sardegna non era Italia e doveva avere una storia a parte”.
Quello della Bussalai è dunque un Sardismo ante litteram, nasce inizialmente come sentimento o, più precisamente, come ri-sentimento contro uno Stato patrigno. Di qui la sua militanza nel Partito sardo d’azione e la sua “devozione” nei confronti di Lussu, che periodicamente le scriveva dall’esilio a Parigi.
“Ho bisogno di seguirlo devotamente in qualunque modificazione, in qualunque innovamento dal più ampio e moderno respiro – scriverà in una lettera all’amica Mariangela Maccioni –  ma ad una condizione: purché sia nel Partito nostro, nel Partito sardo, come «sardisti» non in un Partito italiano «nazionale», dove saremmo forse ancora «autonomisti» ma non saremmo più «sardisti». Perché militare in un Partito «sardo» significava che v’era (oltre alla necessità di riforme autonomiste dell’intero stato italiano) anche una «questione sarda», di fronte alla Penisola; una passione Sarda, una coscienza Sarda da formare, sia pure per un lontano futuro.
E a chi obiettava che rinchiudersi nella Sardegna e in un Partito come il PSd’Az sarebbe provinciale e limitativo, in una lettera all’amica Graziella Sechi Giacobbe scrive: “Mi spieghi perché ci voglia un cuore più capace per militare nel Partito italiano d’azione e un cuore più limitato per militare nel Partito sardo d’Azione. Indubbiamente l’Italia ha una superficie maggiore della Sardegna; ma la vastità e la grettezza dello spirito non si misurano a metri o a chilometri quadrati”.

E allora cosa possono dare in più e di diverso le donne in politica?
Riferendomi alla esperienza specifica di Marianna Bussalai, posso dire che per lei la “politica” era la politica bella, fatta di  teoria e prassi, partecipazione diretta e coinvolgimento, soprattutto dei giovani, impegno e passione. Disinteresse assoluto. Fede quasi. 
Ai Congressi del suo Partito andava per rappresentare i bisogni e i problemi della gente oranese, ma soprattutto dei lavoratori e non per cercare qualche posto in lista per le elezioni.
Non politica politicante, come diremmo oggi, dunque. Che Bussalai rimproverava persino al viceparroco, che utilizzava la religione per fini politici, “temporali”, si diceva allora, impelagato com’era nel regime fascista.Rivolta femminista

In cosa consisteva il suo femminismo?
Siamo agli inizi del Novecento, in un paese del Nuorese dove le differenze di genere più che mai segnavano il divario fra i ruoli nella società. A ciò occorre aggiungere i disagi legati alla sua menomazione fisica. Ebbene, Marianna Bussalai, pur in questo contesto e in queste condizioni, legge, studia, scrive, organizza l’opposizione antifascista, è politicamente attiva, coinvolge, da vera leader, i giovani nella sua attività, partecipa ai Congressi del suo Partito i cui massimi dirigenti, quando vanno a trovarla, diventano insolitamente taciturni. “Quando vado a Orani – dirà Titino Melis – vado per ascoltare Marianna”. Tanta era la sua autorevolezza di donna prima ancora che di leader politica.

Come era vista dagli uomini del suo tempo?
Aveva due grandi amiche e compagne di lotta: Mariangela Maccioni e Graziella Sechi-Giacobbe, che considera “dolci ed eroiche amiche”. La prima è maestra elementare e moglie di Raffaello Marchi (verrà sospesa dall’insegnamento perché ostile al Fascismo), la seconda ugualmente antifascista è moglie di Dino Giacobbe, il mitico combattente e comandante nella Guerra civile in Spagna contro Franco. Formano la cosiddetta triade sardista e antifascista

E aveva soprattutto molti amici
Lussu, Giacobbe, i fratelli Melis, Oggiano, Mastino, Sebastiano Satta, Montanaru. Ma aveva amici, in modo particolare fra i giovani: per cui era un punto di riferimento intellettuale e culturale oltre che politico.
Così la ricorda con affetto e ammirazione Gonario Usala, uno dei suoi “allievi” più cari e fedeli: “Era enciclopedica nella sua formazione culturale nonostante si fosse formata da perfetta autodidatta. Su tutto dava risposte appropriate. Nel suo cuore aveva tuttavia la Sardegna e proprio ai libri sardi, ne possedeva tantissimi, riservava un’attenzione particolare”.

Cosa potrebbe insegnare questa figura di donna alle donne sarde d’oggi?
Nonostante la sua fragilità fisica e la sua malattia, era una donna libera e ribelle, coraggiosa e anticonformista, attiva e impegnata, colta e poetica. E innamorata della sua gente e della sua terra. Ecco il suo insegnamento.

Quaderno Marianna Bussalai

Quali sono i suoi versi più belli?
Molti  critici ritengono che la sua poesia più bella sia stata la traduzione in italiano di una poesia di Montanaru (A Giagia mia: A Mia nonna). A tal punto da considerarla superiore all’originale in lingua sarda. Da parte mia ritengo che gli scritti più validi e, ancora oggi più che mai attuali, siano i suoi Mutos eMutetus, in lingua sarda. Soprattutto quelli ironici e satirici con cui ridicolizzava i gerarchi e gli scherani del fascismo e Mussolini stesso (nel cui nome allungava il mussi-mussi, l’appellativo con cui si chiamano in Sardo i gatti e la cui espressione deriva dal latino mus (topo) e dunque a fronte di mussi-mussi il (gatto si avvicina).

Eccone alcuni: 
“Farinacci est bragosu/ca l’ana saludau/sos fascistas de Orane/tene’ pius valentia/de su ras de Cremona/su Farinacci nostru.
Ite bella Nugòro / tottu mudada a frores / in colore ‘e fiama. / Ite bella Nugòro / solu a tie est s’amore / ca ses sa sola mama / Sardigna de su coro/ Saludan’ sos sardistas / chin sa manu in su coro / de sas iras fascistas / si nde ride’ Nugòro.

La sua produzione letteraria è fatta di grande pathos e ideali. Sempre attuale o nostalgicamente anacronistica nel mondo di oggi? 
Attuale, perché noi oggi avremmo urgente bisogno di nuovi e rinnovati Mutos e Mutetos contro i nuovi Cesari. I potenti hanno paura della satira, perché niente è più irriverente ed eversivo del sorriso che può frantumare i bastioni della paura, rendendo ridicolo il potente. Il sorriso è infatti capace di scomporre gerarchie sociali e indebolire il sistema che viene sezionato e raccontato con le parole acuminate dell’ironia. Ecco perché il potere non tollera la satira e, quando può, cerca di cancellarla.

NEWSLETTER LAVORO n. 637 del 28 agosto 2014

 
 
 
 
 
 
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Comunicazione

 
28-08
 

La Scuola di formazione IPSOA si rivolge a consulenti del lavoro, avvocati, consulenti aziendali e uomini d’azienda con due Master atti a soddisfare il bisogno di formazione e indicazioni pratiche che permettano di gestire correttamente il momento di crisi delle aziende, dal punto di vista dei contratti, dei conflitti aziendali e della relazione con i sindacati.

MASTER GESTIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO NELLA CRISI AZIENDALE (la brochure)
Taranto, dal 18 settembre 2014
Modena, dal 16 ottobre 2014 – accreditato per CDL e AVVOCATI
Milano, dal 17 ottobre 2014 – accreditato per CDL
Marina di Massa, dal 24 ottobre 2014

MASTER GESTIONE DEI CONFLITTI AZIENDALI E DELLE RELAZIONI SINDACALI (la brochure)
Reggio Emilia, dal 17 ottobre 2014 – accreditato per CDL
 

sconto 10% per iscrizioni anticipate entro il 3/10/2014 + sconto 5% per i lettori del sito (codice sconto 000721-708034)

 
 

Novità in materia di Lavoro

 
27-08
 

L’Inps informa circa l’nvio delle richieste annuali delle dichiarazioni dei redditi e delle dichiarazioni per la verifica del diritto alle prestazioni assistenziali.

 
27-08
 

Il Ministero della Giustizia ha pubblicato il regolamento recante la tipizzazione del modello standard per la trasmissione del contratto di rete al registro delle imprese e le relative istruzioni d’uso.

 
27-08
 

L’Inail comunica che è stato pubblicato il nuovo modello OT/24 per il 2015 (art. 24 delle Modalità applicazione delle Tariffe dei premi).

 
25-08
 

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato il D.P.C.M. 14 febbraio 2014, n. 121, con il Regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

 
22-08
 

Il Dipartimento della Funzione Pubblica stabilisce che i contingenti complessivi dei distacchi, delle aspettative e dei permessi sindacali sono ridotti del 50% per ciascuna Associazione Sindacale.

 
 

Sentenze di Cassazione

 
22-08
 

sentenza n. 18121 del 21 agosto 2014

 
21-08
 

sentenza n. 18046 del 20 agosto 2014

 
 
 
 

Notizie INPS

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  • 26Ago

    Trento: al via il reddito di attivazione

    Data pubblicazione: 26/08/2014Su proposta della Giunta provinciale di Trento è stata approvata una misura che introduce il reddito di attivazione per giovani disoccupati e soggetti sopra i 54 anni  garantendo loro un periodo di copertura maggiore. L’intervento è stimato per 28 milioni di euro in tre anni, dal 2014 al 2016.  L’Inps dovrà individuare i 36.000 trentini a cui sarà destinata la somma variabile da 600 a 3000 euro ciascuno, ad integrazione delle indennità di Aspi e Miniaspi.

     

    Rassegna stampa del 26/6/2014:

     

    Il Sole 24 ORE – Trentino introduce reddito di attivazione
    Trentino – Ai disoccupati da 600 a 3000 euro
    L’Adige – Sostegno ai disoccupati: 28 milioni

    Leggi questa newsTitolo news 1 in formato PDF

  • 19Ago

    Mantova, gli apprezzamenti dell’Upa

    Data pubblicazione: 19/08/2014«All’amministrazione comunale di Marmirolo e alla Direzione provinciale dell’Inps di Mantova va rivolto un apprezzamento nell’aver attivato un nuovo sportello Inps per il disbrigo delle pratiche di competenza dell’Istituto nei locali del municipio, con l’obiettivo di semplificare la vita amministrativa dei cittadini e delle imprese». E’ quanto si legge in una nota inviata al quotidiano “La Voce di Mantova” dal responsabile sindacale dell’Unione artigiani della provincia (Upa).

    Leggi questa newsTitolo news 2 in formato PDF

  • 18Ago

    Trapani: invalidità civile più veloce

    Data pubblicazione: 18/08/2014Il Direttore regionale Inps della Sicilia ha reso noti i primi dati relativi alla sperimentazione avviata nella provincia di Trapani per la semplificazione dell’accertamento sanitario dell’invalidità civile. L’Istituto, infatti, ha stipulato in Sicilia un protocollo d’intesa con la Regione siciliana per il passaggio dall’Asl all’Inps delle competenze in materia di accertamento sanitario dell’invalidità civile, limitatamente al territorio di Trapani, a decorrere dal 1° febbraio 2014. Molto positivo il primo bilancio sui dati al 30 giugno: la verifica dei requisiti sanitari si è conclusa in 40 giorni, a fronte dei 141 giorni che erano necessari nello stesso periodo del 2013, mentre per quanto riguarda i malati oncologici, i tempi si sono ridotti dai 107 a 32 giorni.

    Leggi questa newsTitolo news 3 in formato PDF

  • 18Ago

    Nuova funzionalità LineaINPS

    Data pubblicazione: 18/08/2014Gli utenti che accedono, sia in modalità con PIN che senza PIN, alla sezione INPSRisponde del portale www.inps.it, possono visualizzare lo stato di lavorazione delle loro richieste LineaINPS e, se disponibile, la risposta fornita. Lo stesso servizio è, inoltre, disponibile anche all’interno del risponditore automatico del Contact Center Multicanale. Infatti, chiamando il numero verde 803164 (gratuito per le chiamate da numero fisso) o il numero 06164164 (a pagamento da telefonia mobile) ed interagendo con il risponditore automatico, l’utente  può – dopo essere stato identificato dal sistema – inserire il numero della richiesta per la quale vuole conoscere lo stato di lavorazione. Il risponditore automatico comunica lo stato della richiesta e, nei casi in cui questa risulti già chiusa e sia disponibile una risposta, quest’ultima sarà inviata via mail o tramite SMS all’indirizzo email o al numero di telefono cellulare già comunicati dall’utente.

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  • 18Ago

    Rimini: Inps al Meeting per la pace

    Data pubblicazione: 18/08/2014“Verso le periferie del mondo e dell’esistenza. Il destino non ha lasciato solo l’uomo”. E’ questo il tema intorno al quale ruoterà il Meeting per l’amicizia fra i popoli che si svolgerà a Rimini dal 24 al 30 agosto prossimo. Come di consueto, l’Inps parteciperà all’iniziativa con un proprio stand, allestito all’interno della “Casa del Welfare” insieme a Inail, Covip, Italia Lavoro e Isfol.  Lo spazio riservato all’Istituto ospiterà tre postazioni: informazioni, rilascio servizi online e un’area interamente dedicata ai social network dove verrà illustrata la presenza dell’Inps su Facebook, Twitter e YouTube.

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  • 14Ago

    Progetto EU-CHINA: Avviso

    Data pubblicazione: 14/08/2014L’Inps, capofila del Consorzio internazionale per la realizzazione del Progetto di supporto alle Autorità cinesi per la Riforma del Sistema di Protezione Sociale denominato “EU- CHINA – Social Protection Reform Project”, ha pubblicato l’avviso per acquisire la disponibilità di personale con competenze idonee per svolgere in Cina le previste attività di “Resident Expert” e “Office Manager”. Gli obiettivi e i requisiti richiesti per la partecipazione al Progetto sono pubblicati nella sezione Avvisi e Concorsi del Portale dell’Istituto. La domanda d’inserimento nella lista delle disponibilità dovrà essere presentata, entro e non oltre le ore 24 del 1° settembre 2014, a mezzo email al seguente indirizzo di posta elettronica:

    projectleader.inpsprogettocina@inps.it.

     

    Leggi questa newsTitolo news 6 in formato PDF

  • 14Ago

    Fondi di solidarietà: cosa cambia

    Data pubblicazione: 14/08/2014L’Istituto ha riepilogato nella circolare n. 99 dell’8 agosto le ultime modifiche normative alla disciplina dei Fondi di solidarietà rendendo noto, in particolare, la soppressione del termine del 31 ottobre 2013 per le procedure di costituzione di alcuni Fondi obbligatori. L’istituzione dei Fondi di solidarietà per il sostegno al reddito dei lavoratori dei settori non coperti dalla normativa in materia di integrazione salariale, è stata prevista nell’ambito dell’ultima riforma del mercato del lavoro (art.3 legge 92/2012) a tutela, in costanza di lavoro, di tutte le categorie di lavoratori in caso di ristrutturazioni, crisi e riduzione/trasformazione e sospensione di attività. In questo contesto, le organizzazioni sindacali e imprenditoriali possono stipulare accordi e contratti collettivi, anche intersettoriali, per costituire tali Fondi.

    Leggi questa newsTitolo news 7 in formato PDF

  • 14Ago

    Cig in calo nel mese di luglio

    Data pubblicazione: 14/08/2014Le ore di Cassa integrazione (Cig) complessivamente autorizzate nel mese di luglio 2014 registrano una diminuzione del 25% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e dell’8,6% rispetto a giugno 2014. Nello specifico, le ore di Cassa integrazione ordinaria (Cigo) autorizzate a luglio 2014 subiscono un calo del 38,3% rispetto a luglio dello scorso anno e del 42,8% rispetto al precedente mese di giugno. In rialzo, invece, i dati riguardanti le ore autorizzate per la Cassa integrazione straordinaria che registrano rispettivamente un aumento del 18% rispetto a luglio 2013 e del 9,6% rispetto a giugno 2014. In netta discesa, infine, le ore di Cassa integrazione in deroga (Cigd) con un calo del 70,8% rispetto a luglio dello scorso anno e del 55,9% rispetto a giugno 2014. Per quanto riguarda i dati relativi alle domande di disoccupazione e mobilità, siamo in presenza di una diminuzione complessiva, a giugno 2014, del 3,3% rispetto a giugno dello scorso anno.

     

    12Ago

     

     

    Leggi questa newsTitolo news 8 in formato PDF

  • Semplificazioni per i minori invalidi

    Data pubblicazione: 12/08/2014Con Messaggio n. 6512 dell’08-08-2014 l’Istituto ha comunicato che il Decreto-Legge n° 90/2014 ha introdotto rilevanti novità per la semplificazione delle procedure di accertamento del diritto alle prestazioni pensionistiche, connesse alla maggiore età, per i soggetti minorenni già disabili. 
    Il decreto in questione stabilisce che i minori, già titolari di una prestazione di disabilità e che ritengano di possedere i requisiti per il diritto alle prestazioni economiche che richiedono il compimento della maggiore età (pensione di  inabilità, assegno mensile), possono presentare domanda entro i sei mesi che precedono il compimento della maggior età. Sul sito Internet dell’Istituto, nella sezione Modulistica, è stato pubblicato il modello “Domanda di invalidità civile”, integrato alla luce delle nuove disposizioni, che sarà possibile presentare direttamente online. Al  momento, la presentazione di questa tipologia di domanda è disponibile all’interno dell’area dedicata agli enti di patronato  nel portale dell’Istituto www.inps.it.

    Leggi questa newsTitolo news 9 in formato PDF

  • 12Ago

    Agrigento, inaugurato nuovo Punto cliente

    Data pubblicazione: 12/08/2014Il rapporto sinergico instaurato tra la Direzione provinciale Inps di Agrigento e le Amministrazioni locali della provincia ha portato all’apertura di un Punto cliente di servizio a Cianciana, comune montano ubicato nell’entroterra. L’iniziativa consentirà alla popolazione del luogo di poter usufruire dei servizi dell’Istituto più agevolmente, evitando disagi e lunghi spostamenti.

    Leggi questa newsTitolo news 10 in formato PDF

 

Lingua sarda, dall’interramento alla sua resurrezione?

Lingua sarda, dall’interramento alla sua resurrezione?

 
Lingua sarda, dall’interramento alla sua resurrezione?

 

 

ROMA – La Lingua sarda, dopo essere stata lingua curiale e cancelleresca nei secoli XI e XII, lingua dei Condaghi e della Carta De Logu, con la perdita dell’indipendenza giudicale, si tenta di ridurla al rango di dialetto paesano, frammentata ed emarginata, cui si sovrapporranno prima i linguaggi italiani di Pisa e Genova e poi il catalano e il castigliano e infine di nuovo l’italiano con i Savoia prima e l’Italia unita poi. 

Nel 1720, quando i Savoia prendono possesso della Sardegna,la situazione linguistica isolana è caratterizzata da un bilinguismo imperfetto: la lingua ufficiale – della cultura, del Governo, dell’insegnamento nella scuola religiosa riservata ai ceti privilegiati – è il castigliano, mentre la lingua del popolo, in comunicazione subalterna con quella ufficiale è il Sardo.

Ai Piemontesi questa situazione appare inaccettabile e da modificare quanto prima, nonostante il Patto di cessione dell’Isola del 1718 imponga il rispetto delle leggi e delle consuetudini del vecchio Regnum Sardiniae. Per i Piemontesi e i Savoia occorre rendere ufficiale la lingua italiana: loro che parlavano francese! Tanto che quando nel 1861, il 17 marzo, Vittorio Emanuele II diventa re d’Italia, nella proclamazione che ne farà  Cavour in Parlamento, diventerà, in francese, roi d’Italie

Come prima cosa pensano alla Scuola per poi passare agli atti pubblici.  Ma evidentemente le loro preoccupazioni non sono di tipo glottologico. Attraverso l’imposizione della lingua italiana vogliono sradicare la Spagna dall’Isola, rafforzare il proprio dominio, combattere il “Partito spagnolo” sempre forte nell’aristocrazia ma non solo. Questo il vero motivo: non quello “ideologico” della civilizzazione, accampato da Carlo Baudi di Vesme  che nell’ operaConsiderazioni politiche ed economiche sulla Sardegna, scritta, su incarico del re Carlo Alberto tra l’ottobre e il novembre 1847 ma completata nel febbraio 1848, scrive che “Una innovazione in materia di incivilimento della Sardegna e d’istruzione pubblica, che sotto vari aspetti sarebbe importantissima, si è quella di proibire severamente in ogni atto pubblico civile non meno che nelle funzioni ecclesiastiche, tranne le prediche, l’uso dei dialetti sardi, prescrivendo l’esclusivo impiego della lingua italiana…E’ necessario inoltre scemare l’uso del dialetto sardo ed introdurre quello della lingua italiana anche per altri non men forti motivi; ossia per incivilire alquanto quella nazione, sì affinché vi siano più universalmente comprese le istruzioni e gli ordini del Governo…”.

Pensano allora di elaborare “Il progetto di introdurre la Lingua italiana nella scuola“ affidandone lo studio e la gestione ai Gesuiti. Nella prima fase il progetto coinvolgerà comunque pochi giovani: appartenenti ai ceti privilegiati. Il problema diventa molto più ampio ai primi dell’Ottocento, quando il Governo inizia a interessarsi dell’Istruzione del popolo. I bambini poverelli ricevono gratuitamente due libri in lingua italiana: Il Catechismo del cardinal Roberto Bellarmino e il Catechismo agrario, giacchè l’agricoltura è precipuo sostegno di ogni stato e in particolare della Sardegna.

Tale concezione, da ricondurre a un progetto di omogeneizzazione culturale, – che per l’Isola significherà dessardizzazione – la ritroviamo pari pari nelle Leggi sull’istruzione elementare obbligatoria nell’Italia pre e post unitaria: del Ministro Gabrio Casati (1859), Cesare Correnti (1867) e Michele Coppino (1877).

I programmi scolastici, impostati secondo una logica rigidamente nazional- statale e italocentrica, sono finalizzati a creare una coscienza “unitaria“, uno spirito “nazionale“, capace di superare i limiti – così si pensava – di una realtà politico-sociale estremamente composita sul piano  storico, linguistico e culturale.

Questo paradigma fu enfatizzato nel periodo fascista, con l’operazione della “italianizzazione” dell’intera storia italiana.

Finito il Fascismo e affermatasi la Repubblica democratica, l’idiosincrasia  nei confronti di tutto ciò che è Sardo, e in modo particolare della lingua, continuerà comunque anche nel dopoguerra. Nel 1955,nei programmi elementari elaborati dalla Commissione Medici si introduce l’esplicito divieto per i maestri di rivolgersi agli scolari in “dialetto”. E in tempi a noi più vicini, con una nota riservata del Ministero della Pubblica Istruzione  – regnante Malfatti – del 13-2-1976 si sollecitano Presidi e Direttori Didattici a  controllare eventuali attività didattiche- culturali riguardanti l’introduzione della lingua sarda nelle scuole. Una precedente nota riservata dello stesso anno del 23-1 della Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva addirittura invitato i capi d’Istituto a  schedare  gli insegnanti. E non si tratta di “pregiudizi“ presenti solo negli apparati statali e ministeriali romani: il segretario provinciale di un Partito “gramsciano” ma dimentico della lezione di Gramsci (È stato un errore, per me, non aver lasciato che Edmea, da bambinetta, parlasse liberamente il sardo. Ciò ha nociuto alla sua formazione intellettuale e ha messo una camicia di forza alla sua fantasia. Non devi fare questo errore coi tuoi bambini…) invitava, con una circolare spedita a tutte le sezioni, di non aderire, anzi di boicottare la raccolta di firme per la Proposta di legge di iniziativa popolare sul Bilinguismo perché separatista e attentatrice all’Unità della Nazione

Oggi fortunatamente la situazione sta cambiando: le lingue locali e minoritarie hanno avuto un formale riconoscimento giuridico e normativo prima a livello europeo con la “Carta Europea per le lingue regionali e minoritarie” poi a livello regionale con la Legge n.26 del 15 Ottobre 1997 sulla “Promozione e valorizzazione della cultura e della lingua della Sardegna” e infine a livello statale con la Legge n.482 del 15 Dicembre 1999 riguardante “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche” in cui è presente la Lingua sarda. Andremo verso la resurrezione del Sardo?

Messaggio n. 6058 del 16 luglio 2014

Inps: esteso ai lavoratori già iscritti all’Enpals l’estratto contributivo per via telematica
29/07/2014

Con Messaggio n. 6058 del 16 luglio 2014, l’Inps ha comunicato che sono estese ai lavoratori del settore “Spettacolo e sportivi professionisti”, le medesime modalità per l’accesso al sistema informatico già in atto per la generalità dei lavoratori dipendenti.
Con tali modalità i lavoratori interessati potranno effettuare, a decorrere dal prossimo 1° agosto, la presentazione delle domande di estratto conto certificativo.
 


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