Archivi giornalieri: 4 dicembre 2009

Padre lavoratore

NEWS

Riposi giornalieri dei padri lavoratori: L’Inps rivede la sua posizione

Nessuna documentazione aggiuntiva quando la madre è disoccupata

padrelavoratore2.jpg

 

L’Inps si adegua alle indicazioni del Ministero del Lavoro  in merito ai  riposi giornalieri dei padri lavoratori dipendenti quando la madre è disoccupata, rinunciando alla pretesa di richiedere documentazione aggiuntiva al padre lavoratore dipendente per ottenere i riposi giornalieri quando la madre è disoccupata.

Con la circolare n.118 del 2009, l’Istituto previdenziale chiarisce che non è necessario giustificare gli impegni della madre casalinga, confermando la posizione che l’Inca ha sostenuto già precedentemente.

Finora, l’Istituto previdenziale ha interpretato le indicazioni del Ministero in senso restrittivo, sostenendo la possibilità di riconoscere anche al padre lavoratore dipendente il diritto a fruire dei riposi giornalieri solo nei casi in cui la madre casalinga non potesse occuparsi del neonato, perché impegnata in altre attività, come accertamenti sanitari, partecipazione a pubblici concorsi, cure mediche ed altre simili.

Il patronato della Cgil, da subito, ha scelto di contrastare, sulla base della giurisprudenza positiva, l’atteggiamento restrittivo dell’Inps, accettando e inoltrando comunque le domande dei lavoratori interessati.

Sviscerando l’argomento nelle sue varie implicazioni, l’Inca ha anche sostenuto che l’Inps non avrebbe potuto mantenere un convincimento arbitrario, non basato sulla norma.

Finalmente, l’Inps si è dovuto adeguare alle indicazioni del Ministero, affermando il diritto del lavoratore padre ad usufruire dei permessi orari quando la madre è casalinga, senza eccezioni e indipendentemente dalla sussistenza di comprovate situazioni che determinano l’oggettiva impossibilità della madre stessa ad accudire il bambino.